Visualizzazioni totali

mercoledì 12 agosto 2015

Recensione: "Il richiamo della foresta" di Jack London




Titolo originale: The Call of the Wild
Autore: Jack London
Prima edizione: 1903
Genere: Romanzo, Avventura
Lingua originale: Inglese
Ambientazione: Canada, Klondike



Recensione:

Il richiamo della foresta è uno dei più famosi romanzi dello scrittore statunitense 
Jack London.
 Il romanzo può essere considerato uno dei classici della letteratura per ragazzi.
 Il libro è ambientato inizialmente negli Stati Uniti, l'azione si sposta poi verso il Nord America, durante la "corsa all'oro"
periodo che London aveva vissuto in prima persona, essendo stato 
egli stesso un cercatore d'oro.
La vicenda inizia in California nella casa del giudice Miller
dove il protagonista, il cane Buck vive.
 Una sera mentre il giudice non c’era, il giardiniere di nome Manuel rapisce Buck con l’intenzione di venderlo. 





Inizia così la nuova vita che Buck dovrà affrontare. 
Subito il giardiniere lo cede ad un uomo il quale lo lega e lo carica su un vagone cargo diretto a San Francisco. 
Qui viene dato ad altre persone sconosciute che sempre in treno lo mandano fino a Seattle. Arrivato, rimane per alcuni giorni in un magazzino dove
 un signore violento con la maglia rossa gli fa conoscere per la prima volta la violenza usando un bastone per picchiarli.
 Nei giorni seguenti viene imbarcato su una nave, diretta verso il Nord, insieme ad altri tre cani fra cui la cagnetta Curly. 




Sbarcati dalla nave arrivano su una spiaggia coperta di neve e Buck, per la prima volta fa la conoscenza di essa. 
In quel posto SPOILER vengono assaliti da altri cani e la povera Curly viene uccisa da un cane eschimese di nome Spitz che diventerà l’avversario di Buck.
Picchiato e costretto a divenire un cane da traino, sfruttato duramente dai suoi ultimi padroni e dalla loro compagna Mercedes, Buck viene salvato dal cercatore d'oro John Thornton, grazie al quale scopre l'amore per l'uomo
nonostante il richiamo della foresta si faccia dentro di lui sempre più irresistibile.
 SPOILER Gli indiani uccidono in seguito John, e Buck li uccide a sua volta per vendicare il padrone. Decide infine di vivere con un branco di lupi, diventandone il capo.





Commento e curiosità:

London è stato, e probabilmente è ancora, l'autore statunitense più tradotto all'estero;
 fra l’altro le sue opere di denuncia sociale sono state utilizzate a scopo propagandistico e hanno incontrato fortuna nei paesi del blocco sovietico,
 ma fu anche uno degli autori più diffusi anche nelle biblioteche nell'Italia fascista del ventennio.
 Oggi, leggendolo e valutandolo con una certa imparzialità, London può essere forse considerato un entusiasta paladino del progresso e insieme un fervente ambientalista.
Il libro è adatto sopratutto ai bambini, visto che è raccontata in modo elementare ed è molto scorrevole;
 ma è anche adatta a tutti coloro che amano gli animali e che odiano quando gli vengono inflitte delle sofferenze.
Molti hanno creato film e serie TV che hanno come base la trama del libro di London.
Per citarne alcuni: 
  • Il richiamo del lupo, regia di Gianfranco Baldanello (1975)
  • Il richiamo della foresta (2000) Serie TV
  • Il richiamo della foresta 3D (Call of the Wild 3D), regia di Richard Gabai (2009)

Vi lascio con il trailer dell'ultimo film prodotto e uscito :) Buona visione




Fede <3

5 commenti:

  1. L'ho letto quando ero ragazzina, dovrei rileggerlo, chissà come lo troverei ora. Carine le curiosità, io non ricordo di aver mai visto nulla tra film e serie tv.

    RispondiElimina
  2. È un libro molto semplice, ma che racchiude un significato speciale :-) te lo consiglio

    RispondiElimina
  3. E' stato il primo libro che ho letto da bambina. Rileggendolo da adulta, trovo che l'unica pecca sia stata quella di presentare i nativi americani come i cattivi di turno. Cosa che London fa anche con "Zanna Bianca".
    Sono rimasta piacevolmente sorpresa di trovare un blog che si sia occupato di libri considerati classici per ragazzi che invece sono pietre miliari della letteratura.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noi creatrici del blog amiamo sia libri recenti che libri (come hai detto tu) "classici" ..ci piace leggere e sperimentare e ci fa piacere che qualcuno lo apprezzi :) grazie infinite!! (e scusi per il ritardo nella risposta)

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina