Autore: Isabel Allende
Genere: letteratura internazionale
Editore:Feltrinelli
Data uscita:19/06/2013
Data uscita:19/06/2013
Recensione:
In questo libro Isabell Allende mette insieme le parti più salienti delle sue letture sul sesso, l'amore e i sentimenti (come, per esempio, la gelosia) creando un libro del tutto innovativo.
Il libro si divide in più capitoli. Ogni capitolo ha come nome il preciso
sentimento che Isabel va ad analizzare.
Nel capitolo “Il Risveglio”
l’autrice confessa che anche per lei, come per tutti, l’ardore e il
tumulto iniziali sono la parte migliore di ogni amore carnale.
Dal
capitolo “Primo amore”, cita una frase tratta da La Casa degli Spiriti:
"
La luna percorse tutto l’orizzonte, ma loro non la videro, perché erano
intenti ad esplorare le profondità più intime, penetrando ognuno nella
pelle dell’altro, insaziabilmente”.
Nella sezione “La Passione” la
Allende confessa che
“il piacere di scrivere lentamente e nel dettaglio
un incontro erotico, supera abbondantemente il piacere di viverlo”,
poiché “pochi uomini sanno soddisfare una donna e molti meno sono
interessati a farlo”.
A seguire parla di “Gelosia”, “Amori contrastati”,
“Eros e umorismo”, “Magia dell’amore”, “Amore duraturo” e finisce con
il capitolo “Nella Maturità”.
Qui dà il meglio di sé, quando
scrive:
”Willie (il marito) disse che io ero la sua anima, che mi aveva
aspettato e cercato nei primi cinquant’anni della sua esistenza, sicuro
che prima di morire mi avrebbe trovato”.
E ancora:
“Willie mi conosce più
di me stessa e nonostante tutto mi ama.
Siamo l’uno dell'altra, cosa si
può volere di più” [...]
“Con il naso sul suo collo ringraziai la
fortuna di essere incappata per caso nell’amore che dopo tanti anni
conservava ancora intatto il suo splendore.
Abbracciati, leggeri
nell’acqua calda bagnati dalla luce ambrata delle candele, sentii che mi
fondevo con quell’uomo con cui avevo camminato per un percorso lungo e
sconnesso, inciampando, cadendo, rialzandoci, tra litigi e
riconciliazioni, ma senza mai tradirci.
La somma dei giorni, dolori e
gioie condivise, era già il nostro destino.
Commento e curiosità:
Se pensavate ad un libro erotico da parte dell’autrice rimarrete delusi. D’altronde l’Allende l’ha sempre detto:
“Non
ho mai scritto un libro erotico.
Forse lo farò quando sarà morta mia
madre, per non darle un dispiacere.
Con la sessualità sta succedendo la
stessa cosa che con la violenza: si esagera sempre di più per
interessare un pubblico ormai sazio.
Ormai non c’è niente di nuovo da
offrire”.
Il libro è diviso nelle stagioni dell’amore.
Dal
Risveglio alla Maturità, passando per il Primo amore, la Passione, la
Gelosia, gli Amori contrastati, Eros e umorismo, la Magia dell’amore e
l’Amore duraturo.
Isabel Allende introduce e sintetizza la visione di
quel particolare aspetto della relazione, contestualizza i brani
prescelti e ne approfitta per ripercorrere la sua autobiografia in
materia amorosa, aggiungendo nuovi aneddoti all’affresco della sua vita
La scrittura è scorrevole, ogni pagina mi ha catturato in un mondo
esotico di magia e amore. E' stato piacevole rileggere e riconoscere le
pagine più belle dei suoi romanzi, permeate anche dall'ironia che la
contraddistingue.
Una lettura davvero consigliata per lo meno a chi ama questa straordinaruia autrice.
Una lettura davvero consigliata per lo meno a chi ama questa straordinaruia autrice.
Nessun commento:
Posta un commento