Visualizzazioni totali

lunedì 10 agosto 2015

Recensione: "La sposa cadavere"




Titolo originale: Tim Burton's Corpse Bride
Paese di produzione: U.S.A
Lingua originale: Inglese
Anno: 2005
Durata: 74 min
Genere: Animazione, Fantastico, Musical, Commedia
Regista: Tim BurtonMike Johnson




Recensione:


La sposa cadavere è un film d'animazione del 2005 diretto da Tim Burton.
La storia parla di un ragazzo, Victor Van Dort che sta per sposare Victoria 
con un matrimonio combinato.
 Lui figlio di borghesi arricchiti, lei di nobili decaduti. 
Alle prove per il matrimonio Victor palesa tutta la sua goffaggine, così le prove vengono sospese e il matrimonio viene rimandato fino a quando Victor non avrà imparato perfettamente i voti nuziali;  
ma Victoria si innamora lo stesso di lui, ricambiata. 






Il giovane si rifugia nel bosco per esercitarsi con la formula di matrimonio, e preso dall'enfasi infila l'anello in un ramo che spunta dal terreno.
 Il ramo è in realtà il dito di Emily, la sposa cadavere
che reclama ora Victor come suo legittimo marito;




Victor scappa, ma viene inseguito dalla defunta fino ad essere raggiunto
 (sul ponte che porta alla città) e portato nel mondo dei morti. 
Qui viene a conoscenza di quanto gli è appena accaduto e della triste storia della Sposa Cadavere. Emily, si è innamorata di un forestiero, che l'ha sedotta e l'ha portata a fuggire dandogli appuntamento nella foresta. 
Dopo averlo aspettato per ore viene aggredita e uccisa proprio dall'amato, che prima di fuggire la deruba di tutti i gioielli.
 Rimane così intrappolata in una sorta di limbo, nell'eterna attesa di udire quel giuramento di matrimonio che aveva tanto atteso quella notte. 






Così, quando sente il voto nuziale di Victor, Emily crede che sia rivolto a lei, ritenendosi da quel momento sua moglie.
Seppur dispiaciuto per il crudele destino della donna, Victor desidera tornare dalla sua amata Victoria; convince perciò Emily a trovare un modo per tornare nel mondo dei vivi con la scusa di volerla far conoscere ai suoi genitori.
 Emily gli crede ed acconsente ma, una volta tornati fra i vivi, Victor la abbandona nel bosco e si reca da Victoria per raccontarle tutto.






Emily aveva deciso di seguire le tracce dello sposo fino a raggiungere l'abitazione di Victoria e, quando li vede insieme, oramai certa di essere stata ingannata, 
furiosa riporta Victor nel mondo dei morti. 
A Victoria, intanto, i genitori hanno già trovato un nuovo sposo, il misterioso Lord Barkis. 





Nel regno dei morti Victor incontra il cadavere del cocchiere di famiglia, appena deceduto, da cui apprende la notizia delle imminenti nozze di Victoria.
 Non avendo più nulla per cui lottare, Victor decide di rassegnarsi al suo destino e, anche quando apprende che le sue nozze con la Sposa Cadavere sono nulle perché lui è ancora vivo, decide di rinunciare alla propria vita per rendere valido il legame. 
Victor sposerà la sposa cadavere o qualcuno lo impedirà? Chi è realmente Lord Barkis? 
Questo lo lascio scoprire a voi :)






Commento e curiosità:



Le origini della storia su cui si basa il film si possono rintracciare nel racconto intitolato Il Dito del lettetario rabbino Isaac ben Solomon Luria di Safed, un mistico ebraico vissuto nel XVI secolo.
Nell'adattamento russo-ebraico del XIX secolo una donna viene uccisa nel suo giorno di matrimonio e viene sepolta col suo vestito da sposa. Successivamente, un uomo in procinto di sposarsi vede il suo anulare che fuoriesce dalla terra e pensa che sia un ramo contorto. 
Come per scherzo, mette la fede destinata alla moglie sul dito dello scheletro e comincia a danzarci intorno, cantando e recitando i sacramenti matrimoniali.
 Il corpo della donna emerge dalla terra 
(con l'anello dell'uomo al dito) e si presenta a lui come sua moglie.
 Sarà la sposa viva dell'uomo a supplicare la defunta di lasciarla sposare suo marito come dovuto, promettendole di crescere i loro futuri bambini anche in suo onore. 
Allora la defunta, commossa, le restituisce l'anello e accetta il patto. 
Torna nel Regno dei Morti e i due fidanzati possono finalmente sposarsi.
L'adattamento folcloristico del racconto cinquecentesco nacque nel pogrom antisemita russo del XIX secolo, nel quale si diceva che le giovani donne in procinto di sposarsi venivano strappate dalle loro carrozze e uccise.
 Il racconto solitamente termina con i rabbini che decidono di annullare il matrimonio col cadavere, mentre la moglie vivente giura di vivere il matrimonio in memoria del cadavere, come da antica tradizione ebraica (secondo cui si deve sia onorare i morti durante la vita, sia la buona volontà dei vivi).
Per il regista Burton è il secondo lungometraggio realizzato con la 
tecnica dell'animazione stop motion
dopo il precedente Nightmare Before Christmas, che produsse solamente e che fu diretto 
da Henry Selick.
Il film è stato presentato in anteprima, fuori concorso, alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia; è stato candidato all'Oscar 2006 come miglior film d'animazione.
Vi lascio con il magnifico trailer del film :)


Fede <3

Nessun commento:

Posta un commento