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lunedì 7 settembre 2015

Recensione Serie TV: Buffy l'ammazzavampiri









Scheda Serie TV:

Titolo originale: Buffy The Vampire Slayer
Genere: Horror, fantasy, azione, teen drama
Ideatore: Joss Whedon
Casa di produzione: The WB (1-5), UPN (6)
Paese di produzione: USA
Anno: 1997
Stagioni: 7
Episodi: 144
Durata episodio: 42 min.
Lingua originale: Inglese









 Recensione:




Chi non conosce la famosa ammazza-vampiri? Se non per esperienza diretta, almeno per sentito dire, tutti sanno chi è Buffy.


In quest'ultimo mese ho deciso di riguardare questa meravigliosa serie TV con la quale sono cresciuta, la prima del genere "i vampiri possono anche essere buoni" .


La storia parla di Buffy Summers (Sarah Michelle Gellar) che un giorno viene avvicinata da Merrick, un signore che si presenta come suo Osservatore e le annuncia il suo nuovo destino di Cacciatrice: 





"Per ogni generazione c'è una prescelta. Una sola ragazza in tutto il mondo. Lei sola si ergerà contro i vampiri, i demoni, e le forze delle tenebre. Lei è la cacciatrice."

Questa è la premessa della storia.

Infatti, dopo aver incendiato la palestra della scuola, Buffy si trasferisce a Sunnydale, dove inizia una nuova vita.



Ma anche qui incontrerà un Osservatore, un inglese di nome Rupert Giles (Antony Head) il quale la informerà che Sunnydale è situata sopra la "Bocca dell'Inferno".

In questo posto pieno di mostri, Buffy finirà per farsi scoprire e aiutare dagli amici Willow Rosemberg (Alyson Hannigan), Xander Harris (Nicholas Brendon) e Cordelia Chase (Charisma Carpenter).


Durante le sue avventure Buffy conoscerà personaggi particolarissimi quali:






Angel (David Boreanaz) un vampiro terrificante al quale viene imposta una maledizione grazie alla quale gli viene ridata la sua anima umana, lui sarà il primo amore di Buffy,







Oz (Seth Green) un ragazzo dolcissimo che per errore si trasformerà in un licantropo e che sarà il primo amore di Willow,







Anya (Emma Caulfield); un ex-demone della vendetta terrorizzata dai conigli e innamorata di Xander; 







Tara (Amber Benson) una strega meravigliosa e dolcissima che SPOILER farà capire a Willow di
essere gay SPOILER;






Riley (Marc Blucas), un ragazzo all'apparenza normale ma che in raltà SPOILER è un militare facente parte di un organizzazione scientifica che studia i mostri SPOILER.








Per ultimo, ma non meno importante, Spike (James Marsters) il cui vero nome è William.
 E' un vampiro impulsivo, ferocissimo e violento, eppure a differenza degli altri vampiri riesce a provare sentimenti come amore (prima per Drusilla, poi per Buffy), orgoglio, onore, dolore.
Dopo che gli viene impiantato Il Cip nel cervello chiede aiuto alla banda di Buffy, e infine lotterà e si farà torturare per poter ottenere la propria anima e farsi amare.




Commento:

Una delle migliori serie TV mai viste.

Ogni film, libro, serie TV di questo genere si basa sempre su questa Serie TV con la S maiuscola, Twilight, The Vampire Diaries, True Blood, chi più ne ha più ne metta. Buffy è, e rimarrà, l'emblema del Dark fantasy sui mostri.

Partiamo dal fatto che la storia non possiede neanche un piccolo misero minuscolo errore di trama.
Ad esempio quando Dawn è sbucata dal nulla e stavo per perdere le speranze di aver trovato la serie TV perfetta, Joss Whedon mette IL colpo di scena e ti lascia così




In oltre in tutta la serie i mostri e gli eventi, evidenziano caratteristiche del carattere umano o delle interazioni tra individui. Ad esempio in un episodio una ragazza che nessuno notava è finita per diventare invisibile.

Una serie che davvero vale la pena guardare





Per chi non lo sapesse, la decisione di finire la serie TV alla settima stagione è stata aiutata proprio dall'attrice protagonista Sarah Gellar che affermò:"così è come voglio uscire, al top, al nostro meglio".

La storia è continuata sotto forma di fumetto costituito da un'ottava stagione in 40 capitoli e una nona formata da 25 capitoli.























In oltre esiste uno Spin Off su Angel che parla della sua vita dopo aver lasciato Sunnydale.



Shawy <3

domenica 9 agosto 2015

Novità: Come nasce un libro fantasy?

Il fantasy è un genere narrativo piuttosto recente, intermedio tra il fantastico e la fiaba, riserva ampio spazio al misterioso, al magico, al soprannaturale.
 Tipico di un'età letteraria come la nostra in cui i generi narrativi hanno subito profonde trasformazioni.
Il fantasy è il frutto di una contaminazione fra generi diversi: alcuni antichissimi, come la fiaba, la leggenda, la tragedia o il poema cavalleresco; altri più recenti come la fantascienza, il giallo o l'horror.
Il romando fantasy presenta al lettore un mondo immaginario ma ricostruito con meticolosità e precisione, in modo da risultare perfettamente verosimile; è un mondo spesso rappresentato attraverso simboli (spade, pietre magiche, anelli ...) o tramite il rifacimento di antichi miti, dietro ai quali si cela sempre una realtà semplice e perenne allo stesso tempo (lotta tra il bene e il male).
Il filone principale del fantasy è detto: "sword and sorcery" (spada e magia),
detto anche "fantasy eroico".
 Esso propone vicende di sapore mitologico, situate in passati remotissimi o in lontanissimi futuri, ma sempre con caratteri "medioevaleggianti" e barbarici.
I miti che più hanno suggestionato l'immaginazione dei romanzi fantasy
appartengono al medioevo cavalleresco, in particolare alle antiche saghe
 e leggende celtiche fra le quali le storie di "Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda" e
"il Mabinogion"; ma anche ai miti grechi e romani famosi esempi sono
 l'Iliade e l'Odissea di Omero e l'Eneide di Virgilio.

I romanzi sono solitamente molto estesi, narrano storie complesse articolate in veri e propri cicli (soprattutto trilogie, ma non mancano opere ancora più vaste)
costruiti attorno a personaggi o simboli ricorrenti.
Il capostipite, e probabilmente il capolavoro ancora oggi insuperato del genere, è sicuramente
"il signore degli anelli", trilogia dello scrittore inglese John Ronald Reuel  Tolkien (1892-1973).
Il successo mondiale del libro ha aperto la strada a innumerevoli continuatori, quasi tutti di area culturale anglosassone, che hanno riproposto e variato all'infinito
 i motivi di fondo del romanzo di Tolkien, con risultati talvolta felici e innovativi,
talvolta modesti e ripetitivi.
Il fantasy ha comunque conquistato un pubblico vasto e in continua crescita...
dai più piccoli ai più grandi.
Anche il cinema, soprattutto americano, si è impadronito (con successo) del filone fantasy, con rifacimenti di romanzi e proposte originali.
Le strutture narrative del fantasy presentano alcune peculiarità che contribuiscono a definire e caratterizzare il genere, ricordiamo però che il fantasy oggi non è più solo un filone letterario. ma comprende fumetti, cinema, giochi di ruolo, e videogames.
Tra il XIX secolo e il XX secolo ha luogo la nascita del genere" fantasy moderno", che da un lato riprende temi ed elementi dal romanticismo europeo, e dall'altro li elabora secondo i dettami e i parametri del modernismo.
In questo stesso periodo (tra Ottocento e Novecento) nasce il "fantasy per l'infanzia", che muove i primi passi dalla fiaba popolare. Tra gli esempi sgargianti di questo periodo ci sono anzitutto "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll, considerato tra i capostipiti del fantasy "tout court" e non solo del fantasy per ragazzi,
 e ancora "Il meraviglioso mago di Oz" di Lyman Frank Baum o
"le avventure di Peter Pan" di James Matthew Barrie.
In Italia "Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino" del grandissimo Carlo Collodi.
Fede<3


Recensione film: "La leggenda del cacciatore di vampiri"






Titolo originale: Abraham Lincoln: Vampire Hunter
Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: U.S.A
Anno: 2013
Durata: 105 min
Regia: Timur Bekmambetov
Genere: Horror, Azione, Fanatsy





Recensione:



La leggenda del cacciatore di vampiri è un film basato sul romanzo Abraham Lincoln, Vampire Hunter di Seth Grahame-Smith, che si è occupato personalmente anche della sceneggiatura. 
Tra i produttori del film figurano lo stesso regista Timur Bekmambetov e Tim Burton.

Il film ha come protagonista principale Abraham Lincoln, il futuro presidente degli Stati Uniti, è un ragazzino che vive una vita dura ma onesta con i suoi genitori.
 Prima di diventare Presidente, prima di essere la bandiera della democrazia americana, il giovane Abraham Lincoln ha dovuto patire l'orrore di vedere la propria madre morire
 per opera di una creatura della notte. 





Deciso a trovare vendetta, il ragazzo ben presto si confronta con un mondo oscuro che si cela dietro la facciata: i vampiri sono ovunque, e per combatterli serve 
ben altra forza che la sola volontà di un individuo. 
Ecco che la battaglia senza quartiere contro le forze del male si lega imprescindibilmente con quella di una nazione per trovare la propria identità.
 Il ragazzo rimane solo con suo padre,alla morte di quest'ultimo, mette in atto il suo piano per uccidere Barts (il vampiro che ha ucciso la madre), scoprendo solo in combattimento la vera natura del suo avversario. 





Rischia di morire, ma viene salvato da Henry Sturgess
con il quale stringe un ottimo rapporto di amicizia.
 Insegnando a Lincoln la storia del vampirismo, l'addestramento nel combatterlo
 e inviandolo infine ad ucciderli.
 Iniziando da Springfield in Illinois.
Lincoln, comprendendo, che Harry stesso è un vampiro, e il perchè ha nascosto la sua identità, lo risparmia e continua la sua missione. 




Nonostante il rischio e le conseguenze che questo comporta per lui ma anche per chi gli sta vicino, tra cui la sua fidanzata e futura moglie Mary e il suo amico d'infanzia e in seguito collaboratore Will Johnson. 





Deponendo, per un certo periodo, la sua ascia di cacciatore e diventando infine il grand'uomo che i libri di storia conoscono.
 Guidando il paese attraverso la guerra di secessione e la lotta contro la schiavitù, da cui i vampiri traggono nutrimento e stabilità economica.
 Uccidendo infine Adam e tutti gli altri vampiri in uno spettacolare scontro finale sul treno per Gettysburg, dove terrà il famoso discorso.




 Giungendo infine alla vittoria della guerra e la minaccia dei vampiri in America sradicata, consegnando a Henry prima di andare alla fatidica notte a teatro il suo diario personale, dove egli ha trascritto le imprese della sua vita segreta, facendosi promettere di tenerlo con sé.

Nella scena finale, ai giorni nostri, si vedrà Henry in un bar accanto a un ragazzo dicendogli le stesse parole che disse a Lincoln per la prima volta:

 "Ci si ubriaca così quando si vuole dichiararsi a una ragazza 
o uccidere un uomo" 
(Harry)

e colpendogli la spalla Henry fa cadere al ragazzo una pistola.



Commento e curiosità:

La leggenda del cacciatore di vampiri è una miscela di generi che ad un primo impatto potrebbe facilmente spiazzare. 
Anche se non funziona alla perfezione sotto tutti i punti di vista, il film possiede un'energia e una grande capacità di affascinare lo spettatore.
 Bekmambetov aveva già dimostrato con il precedente, spettacolare Wanted di saper gestire i grandi budget hollywoodiani riproponendo comunque una sua personale idea di cinema d'azione.
 In questo nuovo prodotto conferma questa sua evidente qualità:
 La leggenda del cacciatore di vampiri funziona soprattutto in quelle scene spettacolari formate sopratutto da duelli furiosi e sanguinolenti.
Come già detto in precedenza, la sceneggiatura è stata adattata
 dallo stesso autore del bestseller Seth Grahame-Smith
Quando però la lotta ai vampiri, dall'essere una vicenda personale, comincia a prendere un campo più grande, ecco che la battaglia tra bene e male viene raccontata attraverso eventi storici e politici;
 tutto ciò fa risultare la vicenda eccessivamente schematica. 
Lo stesso scrittore ha confessato di essere stato costretto per esigenze di trama a semplificare dei messaggi che nel libro erano molto più sfumati. 
Ovviamente questo film è adatto ad un pubblico adulto per via delle scene sanguinolente presenti, che potrebbero impressionale il bambino.
Per concludere, vi lascio il traile di questo bellissimo e inaspettato film :)



Fede <3

venerdì 7 agosto 2015

Recensione: Le Cronache del Mondo Emerso



Scheda Libro:

Autore: Licia Troisi
Genere: Fantasy
Casa editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2004-2005
Formato: Trilogia


Recensione:

Questo grande blocco di 1200 pagine è una trilogia, Licia Troisi però l'aveva ideato inizialmente come libro unico.
Esso, infatti, è il suo primo lavoro che ha iniziato a scrivere da adolescente per portarselo dietro e modificarlo fino al 2004, quando la Mondadori ha accettato di lavorare con lei.




La storia parla di Nihal, una ragazza particolare che vive nella città/torre di Salazar. 
Nella Terra del Vento le discriminazioni sono rare poiché vi abitano molte razze diverse, quindi nessuno fa caso ai capelli blu, le orecchie a punta e gli occhi viola di Nihal.



La ragazza non si trova a suo agio con le sue coetanee, preferisce giocare alla "guerra contro il Tiranno" con i ragazzi.
E' la più forte del gruppo, finché un giorno, un misterioso ragazzo dai capelli rossi la sfida a duello e vince utilizzando la magia.

Dopo questo avvenimento Nihal prega il padre Livon di poter imparare la magia, e alla fine l'armaiolo cede. La ragazza dunque va dalla zia Soana e lì incontra Sennar (il ragazzo dai capelli rossi e gli occhi di ghiaccio) che diventerà il suo migliore amico (ahemFRIENDZONEahem).





Tutto il mondo di Nihal verrà distrutto quando il Tiranno attacca Salazar e i Fammin uccidono suo padre.
La ragazza riesce a scappare grazie all'ultimo dono di Livon: una spada di cristallo nero.

Da questo momento in poi Nihal avrà come unico obiettivo quello di vendicarsi, e nel suo viaggio scoprirà verità incredibili sul suo passato.


Commento:

Questo è probabilmente l'unico fantasy italiano davvero famoso e, per molti aspetti, merita le lodi e la fama anche se a volte viene criticato negativamente.





In molti, sia la critica che il pubblico, hanno particolarmente apprezzato il personaggio di Ido.
Il nano è il mentore di Nihal, e quasi un secondo padre per lei. E' una figura diversa dal solito nano beone. Ido è in fatti un principe, un criminale e un redento, un uomo pieno di esperienza e di valori nobili.

"Tu hai paura di vivere.Ogni volta che scendi in campo speri che arrivi un colpo di spada che ti sollevi dalla responsabilità della tua vita. Cosa credi, che ci voglia coraggio per morire? Morire è facile. E' vivere che richiede coraggio. Sei una codarda, Nihal."

-Ido


Un altro personaggio molto apprezzato è Aster, il bambino /mostro, che vuole distruggere tutto per poter ricreare un mondo migliore.




Per finire vorrei parlare dello stile semplice ma efficace della Troisi.
La sua brevitas non è mai troppo semplice, i suoi libri si leggono velocemente perché sono incredibilmente scorrevoli e avvincenti.

Le parole sempre azzeccate ti permettono di immaginare ogni dettaglio alla perfezione e di creare un'intero mondo come se fosse semplicissimo.


Shawy <3

venerdì 31 luglio 2015

Recensione: Supernatural




Scheda Serie TV:

Paese di produzione: USA
Emittente: The CW network
Anno: 2005
Formato: Serie TV
Genere: Sovrannaturale
Stagioni: 10
Episodi: 218
Durata episodio: 41 min.
Lingua Originale: Inglese


Recensione:

Supernatural è una delle migliori serie TV mai ideate.
Apprezzata fin da subito sia dal pubblico che dalla critica, ha raggiunto il successo grazie all'ideatore Eric Kripke.

Kripke aveva studiato la serie per durare tre stagioni, successivamente però decise per cinque.
Infatti possiamo notare la conclusione della storia principale nella quinta stagione (con un finale azzeccatissimo).



La CW però, visti i grandi successi, decise di continuare la serie assumendo Kripke solo come produttore esecutivo e non più come show-runner.
Infatti si iniziano a notare grandi differenze nelle dinamiche tra i personaggi.




Per chi non la conoscesse, Supernatural narra la storia di Sam (Jared Padaleki) e Dean (Jensen Ackles) Winchester, due cacciatori di mostri.


"Killing monsers, hunting things..... The family buisness"

- John Winchester


Commento:

Dean Winchester.
Questo è il primo motivo per iniziare a guardare la serie.
Perché?
Beh......




Non fraintendetemi, adoro anche Sammy...




E ora dopo esserci svagate un po', passiamo alle questioni serie.
Sarebbe impossibile descrivere in una sola recensione 10 stagioni, quindi ho deciso di dividere la serie in due parti:
- dalla prima alla quinta
- dalla sesta alla decima


Dalla prima alla quinta stagione

La serie in queste cinque stagioni si trova al suo apice artistico, la trama è intrigante, i personaggi sono interessanti, le storie sono avvincenti e i protagonisti sono esilaranti.




Perché tutto questo è possibile?
Per il semplice fatto che Kripke ha strutturato la vicenda in modo che ogni episodio sia una storia a se.
E infatti le prime due stagioni sono molto più simili a una raccolta di storie che a una vera e propria vicenda unica, anche se c'è un filo conduttore che unisce tutto alla perfezione.

Ogni episodio ti lascia più o meno così:




Eh si, perché dopo storpiature e commercializzazioni questa è la prima serie TV sul sopranaturale all'altezza di "Buffy l'ammazzavampiri".




Ma dopo colpi di scena, risate, meta-letteratura (si c'è anche quella) e pianti....


Dalla sesta alla decima stagione

Qui inizia il declino.



Lo show-runner cambia, e la prima cosa che si nota è il diverso rapporto tra i due protagonisti, non più due duri che parlano raramente delle loro emozioni, perché si capiscono con uno sguardo... ma mammolette che piangono per ogni sciocchezza.



Per non parlare delle infinite apocalissi, SPOILER Leviatani, Abbadon e Metatron SPOILER non bastava l'apocalisse biblica?
E poi vogliamo parlare delle modifiche apportate per soddisfare i fan? Una cosa che avviene molto di frequente con la CW.




Ma nonostante tutto questo, non riesci a smettere di guardare la serie, perché non importa quanti errori e incoerenze trovi; quando la puntata inizia con lo schizzo di sangue sul muro, lasci perdere tutto ciò che stavi facendo e viaggi sull'Impala con Sam e Dean.



E' stata confermata l'undicesima stagione per il 7 ottobre 2015, qui potete trovare tutte le informazioni che vi servono.

Shawy


giovedì 30 luglio 2015

Recensione: The caster Chronicles, Beautiful Creatures




Scheda Libro:

Autore: Kami Garcia e Margareth Stohl
Genere: Romanzo dark fantasy
Casa editrice: Penguin Books
Anno di pubblicazione: 2009
Casa editrice italiana: Mondadori
Anno di pubblicazione in Italia: 2010


Recensione:

The Caster Chronicles è una quadrilogia fantasy composta da Beautiful Creatures (la sedicesima luna), Beautiful Darkness (la diciassettesima luna), Beautiful Chaos (la diciottesima luna) e Beautiful Redemption (la diciannovesima luna).

"La scelta giusta e la scelta facile non sono mai la stessa cosa Ethan Wate"

- Lila Evers Wate

La storia narra di Ethan Lawson Wate un normalissimo e comunissimo ragazzo che vive a Gaitlin, una normalissima e noiosissima città del Carolina.
Lila Evers, la madre del ragazzo, è morta da appena un anno e il padre è caduto in depressione, l'unica rimasta a prendersi cura di Ethan è Amma (Amarie Treadeau).

La noiosissima vita di Ethan (e del suo amico Link) cambia completamente quando a Gaitlin si trasferisce la bellissima e misteriosa Lena Duchannes (si legge Diuchein), nipote dell'inquietante Macon Ravenwood.



Ethan si trova a riscoprire Gaitlin e i suoi abitanti, da Amma, alle tre meravigliose nonnine soprannominate "the sisters", fino al postino impiccione.

Eh si perché Lena e la sua bizzarra famiglia non sono umani ma Casters (credo che in italiano sia traducibile come Maghi),

Il mondo dei Casters è molto ampio e vario ma si può dividere in due sezioni principali: Luce e Oscurità.
I primi sono riconoscibili dagli occhi verdi, mentre i secondi dagli occhi gialli.




Ma anche nel mondo dei Casters la famiglia di Lena è molto particolare (STRAAANO).
Infatti ogni membro della famiglia, nella sua sedicesima luna, viene reclamato dalla Luce o dall''Oscurità, senza possibilità di scelta.



Lena sta per compiere sedici anni ed è terrorizzata dalla possibilità di essere reclamata dall'Oscurità, visto che possiede il tipo di magia più potente (ANCORA PIU' STRAAANO) per i Caster.


Commento:

Bene, iniziamo col dire che sono di parte quando si tratta di fantasy; non importa quanto scontati, copiati dal signore degli anelli, o con protagonisti che sopravvivono solo perché sono prescelti, siano.
 Ci sarà sempre qualcosa che mi porterà a dire "che carinooo".... dopo averlo distrutto strutturalmente, naturalmente.

Beautiful Creatures però non fa parte di questa categoria.

Tanto per iniziare, per una volta hanno azzeccato il titolo tradotto in italiano, anche se, naturalmente sarebbe stato meglio mantenere l'originale.




Prima le autrici ci fanno entrare in una caratteristica e stereotipata cittadina del sud degli Stati Uniti, ancora attaccata alla guerra d'Indipendenza, con fiere e gruppi di Belle.
Il tutto guardato da punto di vista del giovane Ethan che vuole scappare al più presto, perché LUI E' DIVERSO.





Poi però entra in scena il mio personaggio preferito: la cazzutissima Amma, che ti fa venir voglia di leggere il libro, solo per vedere chi spaventerà.
Non importa chi tu sia; lei é Amarie Treadeau, e farai tutto quello che dice questa piccola grande donna.

E' difficile spiegare quanto io abbia amato questo personaggio, quanto sia stato studiato e caratterizzato minuziosamente....ma ve lo lascio scoprire nel libro




Una volta apparsa Lena tu sei lì ad aspettare la smielatissima romanticità
(che c'è, e anche in quantità stratosferica) ma poi la ragazza finisce per smontare Ethan sotto ogni aspetto.
Ethan nota infatti che lui è, in realtà, uguale a tutti gli altri abitanti di Gaitlin, e si accorge cosa significa essere diverso solo quando si affianca a Lena.



Un'altro personaggio che ti lascia più o meno così:




è Ridley, la bad-girl cugina di Lena che porta guai e danni ovunque.

Potrei stare qui a spiegarvi quanto sia caratteristico questo libro, o quanto siano meravigliose le citazioni letterarie o le particolarità dei personaggi... ma vi consiglio fortemente di correre in libreria e scoprirlo da soli. :-)


"Humans... are such beautiful creatures" 

- Macon Ravenwood





Shawy