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martedì 22 settembre 2015

Recensione film: "Black Sea"

 
 
 
 
 
 
Titolo originale: "Black sea"
Paese di produzione: Regno Unito
Lingua originale: Inglese
Anno: 2014
Durata: 115 min
Genere: Avventura, Storico, Thriller
Regia: Kevin Macdonald
 
 
 
 
 
 
Recensione:
 
Black Sea è un film del 2014 diretto dal regista inglese Kevin Macdonald.
 
Il film ha come protagonista Robinson un capitano di sommergibili molto ingamba, con un divorzio alle spalle e un figlio con cui non ha alcun rapporto ( perchè il lavoro lo costringe a stare molto tempo fuori casa); se questo non bastasse...viene licenziato dal suo incarico di capitano di sommergibili per il recupero di relitti.
Preso dalla disperazione, decide allora di mettersi nelle mani di un miliardario che gli offre un modo per migliorare radicalmente la sua vita.
Sul fondale del Mar Nero giace il relitto di un sottomarino russo che trasportava un carico d'oro dalla Russia di Stalin alla Germania di Hitler,
 
 
 
 
 
 
 qualcuno ha il punto esatto, occorre solo un equipaggio
 così disperato da essere disposto
a rischiare la vita in una missione di recupero.
 
 
 
 
"-Questo rottame calerà a picco!
 
 -Altrimenti non sarebbe un sottomarino."
 
(Robinson)
 
 
 
 
 
 
 Con un manipolo di uomini selezionati tra il peggio (che paradossalmente è il meglio) disponibile sul mercato inglese e russo
(il sottomarino che useranno viene da lì e occorre qualcuno che parli la lingua),
Robinson deve navigare di nascosto al di sotto della flotta russa
 stanziata sul Mar Nero e contemporaneamente tenere a bada la follia avida che prende piede tra i suoi uomini.
 
 
 
 
 
 
I guai derivano dall’aritmetica: meno persone ci sono, più oro spetta a testa.
Riuscirà il capitano a tenerli a bada? oppure l'equipaggio finirà per distrugersi?
 
 
Lo lascio scoprire a voi :)

 
 
 
Commento e curiosità:
 
 
 
 
Maurizio Porro, del "Corriere della Sera" ha definito così il film:
 
"Molto classico con voce off che serve da scorciatoia narrativa, montaggi paralleli, sceneggiatura da fiction, invasione d’acqua digitale,
 rivalità sudate negli abitacoli fino al finale col gesto di eroismo neo capitalistico."
 
 
Al contrario...Massimo Bertarelli del "Giornale" lo ha definito in tutt'altro modo:
 
 
"Deludente fumetto avventuroso, una fiacca replica di quella sporca dozzina gettata allo sbaraglio negli abbissi (…)
Nel ridicolo doppiaggio i russi di mezzo equipaggio parlano
ancora con la cadenza da barzelletta. Con la suspense che resta drammaticamente a bagnomaria."
 
 
A mio parere questo film è stato ben strutturato. Presenta molte scene dove la suspance è alle stelle, e ti rende protagonista di quello che sta accadendo nel sottomarino.
Il film, oltre a rappresentare la vita travagliata del protagonista e dell'equipaggio, rappresenta l'odierna civiltà, la brama di denaro che affligge tutti i cittadini di un ceto basso.
Con la crisi di quest'ultimo periodo, tutti ci troviamo a "lottare" e sabotare qualche nostro compagno per guadagnare qualcosa in più di quello che ci spetta.
Questo film ha un tema che il regista ha rappresentato nel modo migliore!
E gli attori sono stati fantastici e hanno interpretato al meglio i ruoli che gli sono stati assegnati.
 In Italia è stato presentato a dicembre 2014 al Courmayeur Noir in festival, dove
ha vinto il Leone Nero al miglior film.
Nelle sale italiane è uscito il 16 aprile 2015.
 
 
Vi lascio in bellezza con il trailer di questo bellissimo film :)
 
 
 
Fede <3


sabato 12 settembre 2015

Recensione film: " Scontro tra titani"


 
 
 
 
Titolo originale: Clash of the Titans
Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: Stati Uniti D'America
Anno: 2010
Durata: 106 min
Genere: Epico, Fantasy, Avventura, Azione
Regia:Louis Leterrier
 
 
 
Recensione:


Scontro tra titani  è un film del 2010 diretto da Louis Leterrier, ispirato al mito greco dell'eroe Perseo ( un eroe della mitologia greca, figlio del re degli Dei Zeus e di Danae. Perseo viene ricordato soprattutto per l'uccisione della Gorgone Medusa, per aver salvato Andromeda, poi sua sposa, da un mostro marino e per essere stato re di Tirinto, dopo aver rinunciato al trono di Argo a favore di Megapente,
e di Micene, città che fondò lui stesso).
Nato da una delle molte scappatelle di Zeus con una mortale e cresciuto da un'umile famiglia di pescatori, Perseo è un vero eroe proletario che sogna di sovvertire l'ordine naturale delle cose andando a combattere gli dei stessi.
 
 
 
 
 
 
Siccome non è l'unico mortale a pensarla così, il padre degli dei, aizzato dal fratello Ade che intanto mira a fargli le scarpe, decide di ricordare agli umani il suo potere liberando la più grande delle piaghe prese in prestito dalla mitologia nordica: il Kraken.
 
 
 
 
                                      « Libera il Kraken! »
                                              
                                 (Zeus ad Ade)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
L'unico modo per evitare che la creatura degli abissi distrugga la città di Argo è sacrificare Andromeda, figlia del re, che la stessa madre ha definito "Più bella di Afrodite".
Quando si dice "cercarsela".
 
 
 
 
Perseo però non ci sta e unitosi ai valorosi guerrieri di Argo vuole trovare un modo di sconfiggere il mostro.
Dopo un susseguirsi di lotte con scorpioni e animali terrificanti...giungono nel covo di Morgana, dove, dopo numerose perdite di uomini, Perseo taglia la testa a quest'ultima conquistando la vittoria.
 
 
 
 
 
 
 
Intanto sull'Olimpo Ade, potenziato con la paura degli uomini, riesce a spodestare Zeus, per iniziare a portare l'inferno sulla terra e invocare il Kraken,
che inizia a distruggere Argo ma si ferma allorché Andromeda viene legata per essere offerta in sacrificio al mostro.
 
 
 
 
 
 
 
 Perseo, dopo un rocambolesco scontro aereo contro le Arpie di Ade,
SPOILER riesce a pietrificare il Kraken con lo sguardo di Medusa:
 il mostro marino si tramuta in pietra per poi frantumarsi in mille pezzi, e nel caos generale Perseo si sbarazza della testa della Medusa.
Ade infuriato attacca Perseo, ma questo gli trafigge il cuore con la spada ferendolo mortalmente.
 
 
 
 
 
 
 
Indebolito, Ade sprofonda negli inferi.
L'Olimpo e gli dèi sono così salvi.
SPOILER Zeus si reca dal figlio per offrigli un posto sull'Olimpo, ma l'eroe rifiuta preferendo rimanere sulla terra e vivere come un uomo, ma adorato come un dio.
Infine Zeus gli dona un ultimo regalo: SPOILER il ritorno alla vita della sua amata Io, così che possano vivere insieme.
 
 
 
 
Commento e curiosità:
 

Dopo 29 anni Scontro tra titani torna al cinema con il medesimo disprezzo per la mitologia greca, i medesimi semplicismi, la medesima truffa nel titolo (ma dove sono i Titani?).
Tra scorpioni che emergono dalla sabbia al rallentatore come fossero Transformers, una Medusa che ricorda quella della serie di God Of War e una visione dell'Olimpo che sembra arrivare dal Superman di Richard Donner, il nuovo film incautamente affidato a Louis Leterrier crolla totalmente quando si tratta di creare immagini originali.
Al massimo della presunzione questo nuovo Scontro tra titani, nato vecchio e (cosa ancora peggiore) pompato con un 3D posticcio utile solo a spillare un po' più di soldi.
 
Ecco solo per voi...il trailer del film :)
 
 
 
 
 
 
 
Differenze con il film originale:
 
 
 
 
  • La dea Teti viene sostituita da Ade come nemico principale.
  • Nel primo film il sacrificio di Andromeda doveva compiersi durante il giorno più lungo dell'anno, mentre nel secondo durante l'eclissi.
  • Gli scorpioni giganti compaiono verso la fine del film originale e sono nati dal sangue sgorgato di Medusa. Qui invece appaiono come i primi mostri e nascono dal sangue di Calibos.
  • Pegaso nel film originale era bianco, qui nero.
  • La città che deve salvare Perseo è Argo, che nel film originale viene distrutta all'inizio, mentre prima era Giaffa (la qual cosa aveva anche senso, essendo Perseo principe di Argo).





  •  
    Differenze con la mitologia greca:


    • Principale differenza di fondo è che nel film gli dei dipendono dagli uomini in quanto a potere, in quanto senza le preghiere e la fede di essi perdono la loro immortalità, mentre nella mitologia gli Dei erano completamente indipendenti dagli umani.
    • Nella mitologia, Ade non è mai stato descritto come cattivo ma solo come freddo e distaccato, solitario e che per questo sceglie di passare poco tempo sull'Olimpo con gli altri dei. Nel film, inoltre, il dominio dell'Oltretomba rappresenta per lui una prigione mentre nella mitologia non viene mai detto che è insoddisfatto del suo ruolo o che abbia provato a spodestare il fratello.
    • Nei miti greci, Zeus si dimostra, invece, avverso agli uomini tanto che quando Prometeo (e non Zeus, come viene detto nel film) li creò, il Re dell'Olimpo voleva distruggerli.
    • Perseo, nel film, è avverso agli dei e accetta malvolentieri ogni loro aiuto, nella mitologia fu protetto fin da giovane dalla dea Atena che lo guiderà nelle sue avventure e gli consegnerà le armi che gli permetteranno di sconfiggere Medusa e Cetus. Nel film, a guidare Perseo in maniera simile è Io mentre a donargli la spada è Zeus.
    • Il Kraken è un mostro leggendario appartenente alla mitologia norrena, non ha nulla a che fare con quella greca.



    Fede <3

    lunedì 7 settembre 2015

    Recensione Serie TV: Buffy l'ammazzavampiri









    Scheda Serie TV:

    Titolo originale: Buffy The Vampire Slayer
    Genere: Horror, fantasy, azione, teen drama
    Ideatore: Joss Whedon
    Casa di produzione: The WB (1-5), UPN (6)
    Paese di produzione: USA
    Anno: 1997
    Stagioni: 7
    Episodi: 144
    Durata episodio: 42 min.
    Lingua originale: Inglese









     Recensione:




    Chi non conosce la famosa ammazza-vampiri? Se non per esperienza diretta, almeno per sentito dire, tutti sanno chi è Buffy.


    In quest'ultimo mese ho deciso di riguardare questa meravigliosa serie TV con la quale sono cresciuta, la prima del genere "i vampiri possono anche essere buoni" .


    La storia parla di Buffy Summers (Sarah Michelle Gellar) che un giorno viene avvicinata da Merrick, un signore che si presenta come suo Osservatore e le annuncia il suo nuovo destino di Cacciatrice: 





    "Per ogni generazione c'è una prescelta. Una sola ragazza in tutto il mondo. Lei sola si ergerà contro i vampiri, i demoni, e le forze delle tenebre. Lei è la cacciatrice."

    Questa è la premessa della storia.

    Infatti, dopo aver incendiato la palestra della scuola, Buffy si trasferisce a Sunnydale, dove inizia una nuova vita.



    Ma anche qui incontrerà un Osservatore, un inglese di nome Rupert Giles (Antony Head) il quale la informerà che Sunnydale è situata sopra la "Bocca dell'Inferno".

    In questo posto pieno di mostri, Buffy finirà per farsi scoprire e aiutare dagli amici Willow Rosemberg (Alyson Hannigan), Xander Harris (Nicholas Brendon) e Cordelia Chase (Charisma Carpenter).


    Durante le sue avventure Buffy conoscerà personaggi particolarissimi quali:






    Angel (David Boreanaz) un vampiro terrificante al quale viene imposta una maledizione grazie alla quale gli viene ridata la sua anima umana, lui sarà il primo amore di Buffy,







    Oz (Seth Green) un ragazzo dolcissimo che per errore si trasformerà in un licantropo e che sarà il primo amore di Willow,







    Anya (Emma Caulfield); un ex-demone della vendetta terrorizzata dai conigli e innamorata di Xander; 







    Tara (Amber Benson) una strega meravigliosa e dolcissima che SPOILER farà capire a Willow di
    essere gay SPOILER;






    Riley (Marc Blucas), un ragazzo all'apparenza normale ma che in raltà SPOILER è un militare facente parte di un organizzazione scientifica che studia i mostri SPOILER.








    Per ultimo, ma non meno importante, Spike (James Marsters) il cui vero nome è William.
     E' un vampiro impulsivo, ferocissimo e violento, eppure a differenza degli altri vampiri riesce a provare sentimenti come amore (prima per Drusilla, poi per Buffy), orgoglio, onore, dolore.
    Dopo che gli viene impiantato Il Cip nel cervello chiede aiuto alla banda di Buffy, e infine lotterà e si farà torturare per poter ottenere la propria anima e farsi amare.




    Commento:

    Una delle migliori serie TV mai viste.

    Ogni film, libro, serie TV di questo genere si basa sempre su questa Serie TV con la S maiuscola, Twilight, The Vampire Diaries, True Blood, chi più ne ha più ne metta. Buffy è, e rimarrà, l'emblema del Dark fantasy sui mostri.

    Partiamo dal fatto che la storia non possiede neanche un piccolo misero minuscolo errore di trama.
    Ad esempio quando Dawn è sbucata dal nulla e stavo per perdere le speranze di aver trovato la serie TV perfetta, Joss Whedon mette IL colpo di scena e ti lascia così




    In oltre in tutta la serie i mostri e gli eventi, evidenziano caratteristiche del carattere umano o delle interazioni tra individui. Ad esempio in un episodio una ragazza che nessuno notava è finita per diventare invisibile.

    Una serie che davvero vale la pena guardare





    Per chi non lo sapesse, la decisione di finire la serie TV alla settima stagione è stata aiutata proprio dall'attrice protagonista Sarah Gellar che affermò:"così è come voglio uscire, al top, al nostro meglio".

    La storia è continuata sotto forma di fumetto costituito da un'ottava stagione in 40 capitoli e una nona formata da 25 capitoli.























    In oltre esiste uno Spin Off su Angel che parla della sua vita dopo aver lasciato Sunnydale.



    Shawy <3

    lunedì 17 agosto 2015

    Recensione libro: Divergent Saga


    Scheda Libro:

    Autore: Veronica Roth
    Genere: Distopia, Avventura, Fantascienza
    Paese: USA
    Casa editrice: Harper Collins
    Anno: 2011
    Casa editrice It.: De Agostini
    Anno It.: 2012
    Formato: Trilogia
    Lingua originale: Inglese


    Recensione:

    La storia si svolge a Chicago in un futuro imprecisato. Gli abitanti di Chicago sono gli unici umani rimasti al mondo, e per proteggersi dalle minacce esterne hanno costruito una recinzione che corre tutt'intorno alla città.



     La popolazione, per mantenere la pace faticosamente raggiunta, si divide in cinque fazioni, ognuna delle quali svolge un preciso ruolo nella società.






    I Candidi,  ritengono che la colpa della guerra sia l'ipocrisia, sono sinceri e dicono sempre la verità, anche se è offensiva. Si occupano della legge, infatti il loro simbolo è una bilancia che pende in favore della giustizia.











    I Pacifici, reputando la malvagità la maggiore causa della guerra, sono gentili e rigettano l'aggressività (un po' come gli Hippie). Sono principalmente coltivatori di terre, infatti il loro simbolo è un albero.












    Gli Eruditi, secondo loro la guerra è conseguenza dell'ignoranza, seguono la via della conoscenza e dedicano la vita alla cultura. Lavorano come insegnanti, scienziati o ricercatori. Il loro simbolo è un occhio che cerca la conoscenza.










    Gli Abneganti sono convinti che l'egoismo sia il motivo principale della guerra, sono al servizio degli altri per tutta la loro vita. Per questo loro comportamento altruistico gli è stato affidato il governo e il loro simbolo è una mano tesa ad aiutarne un'altra.












    Gli Intrepidi, che credono che la guerra sia causata dalla codardia, sono coraggiosi e forti. Per queste loro caratteristiche vengono definiti anche pazzi, ma mantengono l'ordine all'interno della città. Per la loro impulsività, per il loro coraggio e per la loro forza hanno scelto il fuoco come simbolo.








    Esiste un altro gruppo che vive all'interno della città: gli Esclusi. Sono persone che vivono al di fuori della società mendicando, perché non sono riusciti a superare l'iniziazione ad una fazione, o ne sono usciti dopo averne fatto parte.


    Beatrice Prior è una sedicenne che vive nella fazione degli Abneganti. Come ogni sedicenne si dovrà sottoporre al Test Attitudinale, che gli consiglierà la fazione in cui potrà riuscire meglio per poi sceglier la giusta fazione nella Cerimonia della Scelta.





    Quando però si sottopone al Test Attitudinale, questo produce più risultati e scopre dunque di essere una Divergente. Tori, la ragazza incaricata del test, le dice di non farne parola: essere una Divergente è molto pericoloso e per proteggerla manomette il risultato facendola risultare un'Abnegante.

    Beatrice sceglie gli Intrepidi sorprendendo tutti.




    Purtroppo però Tris (Il nuovo nome di Beatrice) scopre che per diventare un Intrepido bisogna fare un'eliminatoria basata in tre fasi.

    Nonostante tutto è decisa a non diventare un'Esclusa e si impegna al massimo per superare i moduli dell'iniziazione. Durante le prove Tris conosce nuove persone, tra cui gli amici Will, Christina, Al e il suo istruttore Quattro.



    Commento:

    Sarebbe complicatissimo spiegare l'evoluzione di tutti personaggi nei tre libri, quindi mi limiterò a elogiare quella di Tris e Four.

    Beatrice Prior passa da ragazzina insicura a combattente durante il primo libro, da combattente a rivoluzionaria nel secondo libro e, in fine, nel terzo si trasforma in simbolo.
    Questo punto d'arrivo l'ho molto apprezzato, e in particolare mi è piaciuta la verità della storia di Tris: impariamo a compiere atti straordinari, quando ne abbiamo la necessità.

    Tobias sceglie il nome four, poiché possiede soltanto quattro paure, e l'unica che non riesce a controllare è quella del padre. Durante i due libri riuscirà, con grande fatica, a sconfiggere il padre e a sopportare l'ennesimo dolore SPOILER la morte di Tris SPOILER.

     Inutile dire che la storia è quasi totalmente priva di banalità, che è avvincente e che dopo aver venduto milioni di copie è diventata anche una saga cinematografica.

    Peccato che il film non riesca neanche lontanamente a carpire il succo del libro.








    Shawy <3

    domenica 9 agosto 2015

    Recensione film: "La leggenda del cacciatore di vampiri"






    Titolo originale: Abraham Lincoln: Vampire Hunter
    Lingua originale: Inglese
    Paese di produzione: U.S.A
    Anno: 2013
    Durata: 105 min
    Regia: Timur Bekmambetov
    Genere: Horror, Azione, Fanatsy





    Recensione:



    La leggenda del cacciatore di vampiri è un film basato sul romanzo Abraham Lincoln, Vampire Hunter di Seth Grahame-Smith, che si è occupato personalmente anche della sceneggiatura. 
    Tra i produttori del film figurano lo stesso regista Timur Bekmambetov e Tim Burton.

    Il film ha come protagonista principale Abraham Lincoln, il futuro presidente degli Stati Uniti, è un ragazzino che vive una vita dura ma onesta con i suoi genitori.
     Prima di diventare Presidente, prima di essere la bandiera della democrazia americana, il giovane Abraham Lincoln ha dovuto patire l'orrore di vedere la propria madre morire
     per opera di una creatura della notte. 





    Deciso a trovare vendetta, il ragazzo ben presto si confronta con un mondo oscuro che si cela dietro la facciata: i vampiri sono ovunque, e per combatterli serve 
    ben altra forza che la sola volontà di un individuo. 
    Ecco che la battaglia senza quartiere contro le forze del male si lega imprescindibilmente con quella di una nazione per trovare la propria identità.
     Il ragazzo rimane solo con suo padre,alla morte di quest'ultimo, mette in atto il suo piano per uccidere Barts (il vampiro che ha ucciso la madre), scoprendo solo in combattimento la vera natura del suo avversario. 





    Rischia di morire, ma viene salvato da Henry Sturgess
    con il quale stringe un ottimo rapporto di amicizia.
     Insegnando a Lincoln la storia del vampirismo, l'addestramento nel combatterlo
     e inviandolo infine ad ucciderli.
     Iniziando da Springfield in Illinois.
    Lincoln, comprendendo, che Harry stesso è un vampiro, e il perchè ha nascosto la sua identità, lo risparmia e continua la sua missione. 




    Nonostante il rischio e le conseguenze che questo comporta per lui ma anche per chi gli sta vicino, tra cui la sua fidanzata e futura moglie Mary e il suo amico d'infanzia e in seguito collaboratore Will Johnson. 





    Deponendo, per un certo periodo, la sua ascia di cacciatore e diventando infine il grand'uomo che i libri di storia conoscono.
     Guidando il paese attraverso la guerra di secessione e la lotta contro la schiavitù, da cui i vampiri traggono nutrimento e stabilità economica.
     Uccidendo infine Adam e tutti gli altri vampiri in uno spettacolare scontro finale sul treno per Gettysburg, dove terrà il famoso discorso.




     Giungendo infine alla vittoria della guerra e la minaccia dei vampiri in America sradicata, consegnando a Henry prima di andare alla fatidica notte a teatro il suo diario personale, dove egli ha trascritto le imprese della sua vita segreta, facendosi promettere di tenerlo con sé.

    Nella scena finale, ai giorni nostri, si vedrà Henry in un bar accanto a un ragazzo dicendogli le stesse parole che disse a Lincoln per la prima volta:

     "Ci si ubriaca così quando si vuole dichiararsi a una ragazza 
    o uccidere un uomo" 
    (Harry)

    e colpendogli la spalla Henry fa cadere al ragazzo una pistola.



    Commento e curiosità:

    La leggenda del cacciatore di vampiri è una miscela di generi che ad un primo impatto potrebbe facilmente spiazzare. 
    Anche se non funziona alla perfezione sotto tutti i punti di vista, il film possiede un'energia e una grande capacità di affascinare lo spettatore.
     Bekmambetov aveva già dimostrato con il precedente, spettacolare Wanted di saper gestire i grandi budget hollywoodiani riproponendo comunque una sua personale idea di cinema d'azione.
     In questo nuovo prodotto conferma questa sua evidente qualità:
     La leggenda del cacciatore di vampiri funziona soprattutto in quelle scene spettacolari formate sopratutto da duelli furiosi e sanguinolenti.
    Come già detto in precedenza, la sceneggiatura è stata adattata
     dallo stesso autore del bestseller Seth Grahame-Smith
    Quando però la lotta ai vampiri, dall'essere una vicenda personale, comincia a prendere un campo più grande, ecco che la battaglia tra bene e male viene raccontata attraverso eventi storici e politici;
     tutto ciò fa risultare la vicenda eccessivamente schematica. 
    Lo stesso scrittore ha confessato di essere stato costretto per esigenze di trama a semplificare dei messaggi che nel libro erano molto più sfumati. 
    Ovviamente questo film è adatto ad un pubblico adulto per via delle scene sanguinolente presenti, che potrebbero impressionale il bambino.
    Per concludere, vi lascio il traile di questo bellissimo e inaspettato film :)



    Fede <3