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mercoledì 2 settembre 2015

Recensione serie TV: A passo di danza



Scheda serie TV:

 Titolo Originale: Bunheads
Emittente: ABC Family
Anno: 2012
Paese di produzione: USA
Genere: Commedia, drammatico
Ideatori: Amy Sherman-Palladino e Lamar Damon
Lingua Originale: Inglese
Durata episodio: 42 min
Serie: 1


Recensione:

La storia racconta di Michelle (Sutton Foster), una showgirl di Las Vegas, con il sogno di sfondare come attrice teatrale di musical. Dopo l'ennesima audizione andata male, decide di sposarsi con Hubbell (Alan Ruck), un uomo che la corteggia da parecchio tempo. 




I novelli sposi si trasferiscono nella piccola cittadina di Paradise dove la madre di Hubbel, Fanny Flowers (Kelly Bishop), gestisce un'accademia di danza e questa, venuta a sapere del matrimonio del figlio, organizza una festa. 

Dopo la festa però un tragico incidente coinvolge il novello sposo e così ad un solo giorno dal matrimonio, Michelle rimane vedova. Decide poi di rimanere nella piccola cittadina e finisce per insegnare con la nuova suocera nella scuola di danza.




Le altre protagoniste del telefilm sono le allieve dell'accademia di danza: la turbolenta Sasha (Julia Goldani Telles) , la dolce Boo (Kaitlyn Jenkins), l'insicura Ginny (Bailey De Young) e la sarcastica Melanie (Emma Dumont), oltre agli altri bizzarri personaggi che popolano Paradise.

Sutton Foster, che interpreta la protagonista Michelle, è in realtà una star di Broadway, non una ballerina classica. Vincitrice di due Tony ultimamente si è interessata al piccolo schermo, diversamente da Kelly Bishop (conosciuta per aver recitato in "Una mamma per amica") che da giovane ha frequentato svariati corsi di danza.

Commento:

E' raro che riesca a trovare una serie TV, un film o un libro sulla danza che mi piaccia, solitamente questo genere di storie non si incentrano su la vera vita di una ballerina, ma piuttosto su problemi come anoressia e bulimia o su fatti irreali come diventare famose solo GRAZIE AL CUORE senza un minimo di doti fisiche.




Questa serie è quasi reale. 

Iniziamo con lo sfatare il mito della ballerina anoressica. E' logico che uno sportivo non possa mangiare tutto ciò che vuole, ma è altrettanto illogico che mangi poco o niente.



Per poter diventare un danzatore professionista poi, bisogna avere delle doti fisiche ben precise che non tutti possiedono, e su questo la serie è molto realista, ma non pessimista.

Le ragazze, infatti, hanno corpi molto diversi e qualità diverse, che durante il corso della serie si conoscono e apprezzano.
In oltre le loro discussioni sono molto divertenti. Il rapporto che instaurano con Michelle è davvero particolare ed interessante.

Michelle infatti mostra alle ragazze il mondo dello spettacolo e la realtà delle audizioni, aiutandole a superare le loro paure. Fanny invece insegna alle ragazze la tecnica e la disciplina necessarie.


Purtroppo la serie è stata cancellata, ma vale la pena darle un'occhiata.




Shawy

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